Pasqua e Pasquetta con tanta sabbia nei cieli e temperature simil-estivi su gran parte della Calabria
In queste ore, un’ intensa ondata di maltempo sta investendo la Penisola Iberica ma proprio mentre l’Europa occidentale ripiomba nell’inverno, sull’Europa centrale e sul Mediterraneo si sta preparando una nuova e imponente risalita di polvere in sospensione dal deserto del Sahara. Dopo pochi giorni da un’importante invasione di polveri sahariane, ecco che tra Pasqua e Pasquetta una immensa nube di pulviscolo e sabbia in sospensione invaderà nuovamente i cieli della Calabria. Durante questi giorni avremo cieli prettamente uggiosi, lattiginosi e sole pressocchè oscurato, con paesaggi desertici che renderanno l’atmosfera di colore giallo. Questa però è solo una delle conseguenze: le forti correnti meridionali richiamate dalla perturbazione sulla Spagna faranno schizzare i termometri su quasi tutta la Regione, con primi picchi fino ai 30°C in alcune aree. I venti di scirocco infatti soffieranno localmente forte lungo il comparto Tirrenico e, essendo in aree sottovento si creerà l’effetto di caduta, causando un forte aumento delle temperature. Sono previsti valori compresi tra i 27°C e i 30°C lungo gran parte del comparto Tirrenico con picchi addirittura anche oltre nelle aree della Valle del Crati, Piana di Sibari e catena delle Serre. Situazione diversa invece lungo il comparto Jonico: qui i venti di scirocco scorrendo lungo il mar Jonio ancora freddo tenderanno a mitigare l’aria redendola più fresca con temperature che non dovrebbero superare i 22-23°C. Di conseguenza però si avrà un tasso di umidità relativa molto elevato. Un generale miglioramento delle condizioni è atteso dal pomeriggio/sera di Pasquetta quando forti venti di ponente faranno crollare nuovamente le temperature e faranno allontanare l’enorme quantità di polvere desertica, redendo i cieli quindi più puliti e più limpidi.